Negli ultimi giorni su molti siti d’informazione è apparsa la notizia di un “bonus Natale” in arrivo. In realtà, come spesso accade, si tratta di articoli dai titoli ad effetto che spingono le persone ad accedere sul sito per poi ritrovarsi davanti a non notizie o false novità.
Il fantomatico “bonus Natale”, secondo le informazioni riportate, non sarebbe altro che i Buoni Spesa previsti dal decreto Ristori, varato in emergenza, e rifinanziato nel Sostegni Bis, di cui è possibile leggere un approfondimento in questo nostro articolo.
Cosa c’entrano le pensioni con il bonus Natale?
Altri siti, inoltre, legano il bonus Natale alle pensioni. In questo caso si fa riferimento all’erogazione anticipata da parte di Poste Italiane della mensilità di dicembre e della tredicesima. Anche qui nessuna novità e soprattutto nessuna sorpresa per le pensionate e i pensionati, se non la data del calendario in cui potranno ritirare la pensione.
C’è anche chi spaccia come bonus Natale e una novità l’importo aggiuntivo, pari a 154,94 euro, della pensione. Una misura riconosciuta solo a chi percepisce una o più pensioni con un importo complessivo non superiore al trattamento minimo e che si trovi in determinate condizioni reddituali e con l’esclusione dei trattamenti assistenziali (pensioni e assegni sociali, prestazioni agli invalidi civili), delle pensioni dei dipendenti degli enti creditizi, dei dirigenti d’azienda e dei trattamenti non aventi natura di pensione.
L’importo aggiuntivo è stato introdotto dalla legge finanziaria 2001 (art. 70, legge 23 dicembre 2000, n. 388).
